Torna il bonus asilo nido: comunicato agli iscritti della Uiltec Uil

Ricordiamo l’istituto del cosiddetto “bonus asilo nido” non è stato inglobato dall’Assegno Unico Universale e che anche per questo anno vedrà uno stanziamento di 120 milioni di euro. Il bonus è
destinato a contribuire alle spese per:

  • Rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati.
  • Assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre
    anni affetti da gravi patologie croniche.

La domanda può essere presentata sino alle ore 24 del 31 dicembre 2022, ma bisogna fare attenzione perché il bonus sarà concesso fino ad esaurimento dei fondi e conviene pertanto presentare domanda il prima possibile. Rammentiamo che la documentazione che attesta pagamenti delle rette (fatture, ricevute, quietanze bonifici e attestazioni del datore di lavoro in
caso di asili nido aziendali) possono essere trasmesse successivamente. In particolare i pagamenti non presentati all’atto della domanda devono essere allegati entro la fine del mese di riferimento e, comunque, non oltre il primo aprile 2023. Chi ha presentato la domanda entro il 31 dicembre 2021, e non ha ancora trasmesso tutta la documentazione dei pagamenti effettuati può mettersi in regola fino al 31 luglio 2022.

BENEFICIARI
Possono fare domanda per il bonus i genitori di figli nati, adottati o affidati fino a tre anni di età (compiti tra gennaio ed agosto 2022) residenti in Italia che siano cittadini italiani, europei o extracomunitari con permesso di soggiorno. Per il contributo asilo nido la domanda può essere inviata dal genitore che sostiene l’onere del pagamento delle rette. Nel caso di contributo destinato al supporto domiciliare, la domanda va inviata dal genitore convivente con il figlio per il quale è richiesta la prestazione. Serve in tal caso un’attestazione del pediatra che dichiari, per l’intero anno, l’impossibilità del bambino a frequentare asili nido a causa di una grave patologia cronica.
In caso di adozione od affidamento temporaneo è necessario allegare anche l’atto giudiziario (sentenza definitiva di adozione o provvedimento di affidamento); se non è possibile è allora necessario indicare nella domanda tutti gli elementi che consentano all’INPS il reperimento del provvedimento presso l’Amministrazione che lo detiene (ad esempio il deposito in cancelleria e relativo numero).

IMPORTO EROGATO
Il bonus consiste in un buono il cui importo varia in funzione dell’ISEE minorenni presentato a corredo della domanda. Si va da un minimo di 1500 euro a un massimo di 3000 euro annui
secondo la tabella.

PER LA DOMANDA PRENDI UN APPUNTAMENTO PRESSO LE SEDI DEI NOSTRI PATRONATI ITAL.

Segreteria Uiltec UIL Emilia Romagna

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