Con le assemblee del personale, che si sono svolte nei giorni scorsi, è stato approvato con una larghissima maggioranza (99% dei consensi), l’accordo di rinnovo del contatto aziendale della Società Bormioli Pharma di Castelguelfo. Si tratta di un importantissimo risultato per i dipendenti dell’azienda che produce contenitori ed accessori in materie plastiche per l’industria farmaceutica.
La società è stata da poco acquisita dal gruppo industriale tedesco Gerresheimer, che vanta 40 siti produttivi e sedi nel mondo, più di 11.000 dipendenti e quasi due miliardi di fatturato. Con il rinnovo del contratto aziendale, dopo una trattativa portata avanti dalle RSU e dalle segreterie provinciali di FILCTEM, FEMCA e UILTEC, ancora una volta si registra un avanzamento della qualità della contrattazione, sia da un punto di vista economico che normativo.
I diritti dei lavoratori verranno rafforzati, ponendo una precisa attenzione ai più fragili; tra le altre misure verranno incrementate le ore di permesso retribuito per la cura dei figli, sarà aumentato il contributo aziendale (che migliora i trattamenti inps) per il periodo di congedo parentale, così come i trattamenti sostitutivi del pasto e le somme di welfare aziendale.
Le RSU, insieme a Paolo Chiacchio (FILCTEM CGIL Parma), Germano Giraud (FEMCA territoriale) e Sarah Leonelli (UILTEC) esprimono soddisfazione per un risultato importante, particolarmente apprezzato dai dipendenti come elemento di tutela dei propri diritti e di garanzia delle proprie condizioni, specie in una fase come quella attuale di trasformazione per la società.
(Da https://www.parmadaily.it/bormioli-pharma-castelguelfo-rinnovato-il-contratto-aziendale/)
Il commento della Funzionaria Uiltec regionale Sarah Leonelli: “Il rinnovo del contratto aziendale è avvenuto durante la delicata fase di acquisizione ed ha assunto rilievo la necessità, condivisa con il lavoratori, di garantire una copertura economica e normativa per il triennio. In questo contesto esprimo soddisfazione e ritengo sia stata una trattativa volta ad introdurre istituti a favore delle famiglie, aggiungendo per la prima volta ore retribuite per la cura dei figli o la possibilità di richiedere il TFR oltre quanto previsto dalla legge, in caso di necessità ed aumentando gli importi welfare.
Il riscontro positivo durante la fase assembleare è la conferma di un miglioramento normativo ed economico che ci prepara al prossimo rinnovo anche ad una maggiore attenzione ai temi attraverso l’aggiunta di un maggior numero di incontri con tra azienda ed RSU”.
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