CCNL Lavanderie industriali, intesa sull’ipotesi di accordo per il rinnovo 1 aprile 2019 – 31 dicembre 2022: il commento del Segretario Pirani

(da www.uiltec.it)

Dopo quasi un anno di intense trattative, rese non facili dalla pandemia Covid 19 che ha colpito il Paese, nella tarda serata di oggi, in un incontro in video conferenza tra Assosistema-Confindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, è stata finalmente siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto del settore delle lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici e affini (oltre 20 mila i lavoratori interessati, dipendenti da circa 1200 imprese), scaduto il 31 marzo 2019.

Così Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec nazionale
“Un altro contratto che va a buon fine con un aumento medio in busta paga sui minimi di 63 euro a regime. Una lieta notizia che rappresenta un soddisfacente epilogo. Che sia di buon auspicio per la stagione contrattuale che giocoforza dovrà caratterizzare il nuovo anno”. Così Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec nazionale ha commentato l’ipotesi di accordo siglata stasera per il rinnovo del contratto del settore delle lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici e affini. Si tratta di un’intesa che riguarda oltre 20 mila i lavoratori addetti in circa 1200 imprese. Il contratto in questione era scaduto scaduto il 31 marzo 2019 ed il rinnovo concordato tra i sindacati di settore e Assosistema-Confindustria coprirà l’arco temporale tra il primo aprile del 2019 ed il 31 dicembre 2022. “I lavoratori interessati apprezzeranno questo accordo – ha sottolineato Pirani- perché è soddisfacente sia dal punto di vista economico che da quello normativo. Fare sindacato significa prima di tutto tutelare i diritti dei lavoratori e fare i contratti. Solo così si risponde alle esigenze del mondo del lavoro e anche di quello produttivo”.

Leave a Reply

Your email address will not be published.


*